Ho visto solo il secondo tempo. Pobega si, Bremer ni (nei disimpegni rischia troppo per i miei gusti). Probabilmente nel primo tempo avrà fatto meglio. Peccato per il pareggio, meno male che hanno pareggiato. Sono vere entrambe.
Probabile che sarà montagne russe fino alla fine quindi mai mollare mentalmente anche in caso di prestazioni poco brillanti, stavolta lo scudetto si vincerà così.
👍 esatto, dobbiamo fare più punti possibili, perché abbiamo capito che gli altri possono contare sulla var a favore, incredibile quello che abbiamo visto stasera
Marino, felice delle tue lamentele, chi di mano ferisce.... In quanto ad Udogie basta che chiedi a lui, sa perfettamente di averla colpita con la mano a Milano. Ti brucia il rigore al 94esimo? Ben ti sta!
A Cagliari non sarà una passeggiata, ma abbiamo la possibilità di rendergli lo sgarbo della passata stagione dandogli una bella spinta verso la serie B. Ragione di più per giocarla con tanta determinazione e voglia
I gobbi sono a 3 punti dai cartonati e ci sarà Juventus-Inter. Tra l'altro i prescritti hanno un calendario più impegnativo e mi sembrano in netto calo.
Con il fattore arbitrale così contrario sarà sicuramente più difficile per noi, non per loro. Dunque è indispensabile che venga fuori un gioco da squadra dominante, per fare sempre i tre punti. Se no lo Scudo lo assegna l'AIA, come sempre.
Non riesco ad essere ottimista. Creiamo poche occasioni a differenza dei cugini. Tanti episodi arbitrali a sfavore e a favore per le rivali.calendario finale molto più impegnativo.
@Dario2 benvenuto innanzitutto. Stasera purtroppo sono nel tuo stesso stato d'animo e non riesco a consolarti. Siano entrati nell'era dei cartongobbi. Arrivar loro davanti sarebbe un'impresa storica più di tante altre realizzate. Varrebbe quanto i 9 di fila dei super-ladracci. Ora però andiamo a ninna e sognamo di farcela...
Da qui alla fine conterà molto il dosaggio delle energie fisiche e nervose perché ormai ogni partita diventa fondamentale per entrambe le squadre fino a quando non ci saranno posizioni di classifica definitive, sia per la zona retrocessione che per le posizioni in alto. Fermo restando che tutto il sistema rema contro il Milan (in un altro blog ho scritto un post a fine Fabbraio dove spiego abbastanza chiaramente il perché) la nostra partita di ieri è importante sicuramente per i 3 punti ma anche perché, dopo aver spinto il primo tempo, nel secondo abbiamo giocato cercando di dosare le energie che serviranno contro il Cagliari. Spero poi che la sosta serva a recuperare velocità e freschezza per il rush finale. Se riusciremo nell'impresa saràdavvero qualcosa di storico vista la situazione.
Ciao Danpi, poi con calma quando vorrai spiegaci il perché il sistema ci tema contro , per ora godiamoci il primato anche con una partita in più dei cartonati
La faccia depressa del turco in panchina dice tutto. Sarebbe una grande soddisfazione (oltre che per altri ovvi motivi) vincere senza di lui e contro di lui. Gli avevano detto che là avrebbe trovato Brozovic e Barella e si era gasato tutto...😂😂😂
Tra qualche giorno copierò qui parte del post perché era davvero lungo. Comunque ora secondo me è importante compattarsi intorno alla squadra e sostenerla più che mai; stanno giocando contro un intero sistema e questa sera se n'è avuta un'ennesima prova.
È vero che ultimamente abbiamo creato poco, ma abbiamo concesso niente. I cuginastri hanno avuto le loro occasioni, ma il Toro ne ha avute in egual misura, su Brekalo un autentico miracolo e quel rigore che secondo me avrebbe chiuso la partita.
Sinceramente io ho visto un Bremer mostruoso (non certo per il gol).
Le nostre ultime partite di campionato ci vedranno giocare con squadre di buon livello, ma che potrebbero aver poco da chiedere alle loro classifiche, Atalanta compresa. Al massimo lotteranno per l'E.L. che non cambia i bilanci dei Club.
Ieri vittoria brutta, sporca e cattiva, e servono anche queste. Però bisogna stare più compatti a centrocampo e tirare fuori prima chi non fa un cazzo, come svogliao.
Nel calcio non c'è nessuna onestà intellettuale. Il signor spiaze che dice "non faccio valutazioni... c'è anche il tocco sulla palla" 😂😂😂 già...DOPO l'ha anche sfiorata. Marino che dopo il gol di mano si lamenta per il rigore subito. Solo gioco delle parti spudorato, è per questo che lamentele e recriminazioni non trovano nessun tipo di accoglienza. Ci sono solo (al massimo) simpatie ed antipatie arbitrali, mancanza di coraggio degli stessi verso chi è più potente. Non sono complotti (per me) ma aspetti psicologici antichi.
Antonello Di Gioia su Milan News parla del destino nelle nostre mani. 'O forse', aggiunge in parentesi. Il dubbio lo ricava da quelle che definisce 'decisioni scadenti' da parte degli arbitri. Decisioni scadenti o arbitri scadenti? L'AIA ha un capo, e se i suoi sottoposti sono scadenti li ha scelti lui. L'AIA è un organizzazione politica, non meritocratica, poco efficiente e professionale, ma sembra godere dell'autonomia del Consiglio Superiore della Magistratura! Decidono loro chi vince o no, e nulla si può fare. Non si possono denunciare, non gli si può chiedere danni, non si possono ricusare (come i giudici nei processi), non li si può neanche criticare. E la FIGC? È contenta così. Il calcio è una delle dimensioni meno serie, e che più si danno parvenza d'esserlo, nel nostro disastrato Paese.
Come dicevo ieri pubblico quanto scritto a fine febbraio dividendolo in più parti data la lunghezza. Punto primo, la società. Elliott ha chiaramente il compito di risanare l'ambiente Milan a tutti i livelli, finanziario, strutturale, sportivo ed ha stabilito un piano di lavoro abbastanza chiaro ed evidente. Nel giro di tre stagioni ha riportato la situazione finanziaria a livelli ottimi cancellando anche i debiti ed è molto vicina all'autosostentamento, il tutto completato dalla revisione delle sponsorizzazioni più grosse che avverrà in tempi brevi ed al progetto stadio che avrà tempi più lunghi ma che lancerà definitivamente in orbita il Milan. Detto ciò il piano sportivo prevede la crescita graduale della squadra fino ai livelli che competono a questo marchio prestigioso come è stato più volte dichiarato; a me pare evidente che il progetto non prevedeva obbligatoriamente l'ingresso in CL per la scorsa stagione (anche questo è stato dichiarato) né lo scudetto questa stagione, traguardo quest'ultimo ancora tranquillamente alla portata dato che la squadra, al momento, è prima in classifica (seconda se vogliamo cavillare) e può tranquillamente giocarsi le proprie chances. Da ciò deduco che in realtà il progetto sportivo è in anticipo rispetto al previsto. Chi sbraita contro questa società di rabbini ed altre amenità che ho letto in questi giorni ha completamente perso di vista il chiaro progetto in atto e da dove siamo partiti circa tre anni fa e non il secolo scorso e se qualcuno pensa che Elliott spenda e spanda con plusvalenze farlocche, buffi e debiti spropositati ed altre perle tipiche del calcio non ha capito un emerito cazzo; questa società, per scelta evidente e consapevole, si tiene lontana e ben alla larga dal sistema mafioso vigente attualmente nel calcio. Quest'ultimo pensiero mi introduce al secondo punto:
Punto secondo, il Sistema. Il sistema calcio, come ha cercato di spiegarci per anni il buon Hicks, è marcio fino al midollo ormai non solo a livello nazionale ma a livello mondiale e sicuramente non devo spiegare né portare esempi di tale schifo. L'interazione tra agenti famelici, società per lo più conniventi e calciatori per la maggior parte utilizzati come merce di scambio è la certificazione dell'enorme e vorticoso giro di soldi riciclati, potere e favoritismi a tutti i livelli, politici e lavorativi, rigorosamente extra calcio. Il sistema che, ad esempio, permette ad una Juve di avere lo "Ius Primae Noctis" su qualunque giocatore italiano a cifre irragionevoli e pagate in modalità per lo meno strane o che consente ad una Inter di vincere un campionato completamente a debito rivendendo poi giocatori a prezzi folli pompati da media e mercato (giocatori che poi si rivelano flop clamorosi); tutto ciò è in aperto e chiarissimo contrasto con qualsiasi principio sportivo ma anche con molte delle norme vigenti tanto da scatenare in Italia un inchiesta sulle plusvalenze che è qualcosa di clamoroso. Considerando chi è il padrone della baracca ed i suoi vassalli sono veramente andati oltre ogni limite per scatenare un'inchiesta di questo livello, qualunque sia la sanzione che arriverà. Elliott si tiene ben lontano da queste porcherie e non sto a disquisire sui motivi di questa scelta ma è lampante che questa posizione è una fastidiosissima spina nel fianco del sistema in vigore. Se il Milan vincesse questo scudo cosa accadrebbe a livello mediatico? Una squadra costruita puntando su giovani pescati a basso prezzo dallo scouting, vecchi a fine carriera e parametri zero o gente considerata scarsa dal sistema, una squadra costruita perdendo a zero fuoriclasse acclamati come Donnarumma o Chalanoglu e prossimamente Kessie sostituendo egregiamente il primo e mettendo in cantiere il futuro con giocatori già praticamente acquisiti anche se lasciati nella squadra di origine, una squadra del genere dicevo come potrebbe essere giustificata dal sistema? Come potrebbero raccontare della mitica Juventus che annovera nelle proprie fila gli "inumani" Chiesa e Vlahovic giusto per citare gli ultimi due? Cosa potrebbero dire dell'invincibile Inter che, campione d'Italia in carica, cede Lukaku ed Hakimi a cifre iperboliche ma solo per migliorare il proprio fantastico gioco? come potrebbero non essere favoriti, come potrebbero perdere uno scudo contro quattro ragazzini, 3 vecchiacci ed un gruppo di sfigati spuntati dal nulla ed a prezzi "normali" senza magheggi con procuratori e società vassalle?
Punto terzo, partite ed arbitraggi. Detto tutto ciò l'analisi dell'incontro di Venerdì sera contro l'Udinese ai miei occhi prende una piega ben differente da una banale partita di calcio. La maggior parte dei commenti nei vari social si focalizza sull'incapacità di Pioli, su "bidoni" che abbiamo in squadra (ad esempio Diaz o Messias), su giocatori pretenziosi o scarsamente professionali (come Kessie) ed infine sul pareggio scaturito da un'azione palesemente irregolare con il fallo di mano di Udogie che persino lo stesso calciatore ha ingenuamente ammesso. Quello che io ho visto è una squadra (Milan) fortemente contratta, quasi timorosa in alcuni frangenti; si potrebbe pensare al famoso "braccino" essendo una squadra giovane che forse ancora non ha fatto il salto "mentale" per divenire letale e quindi vincente; questa è una probabile spiegazione. Io però ho notato che il giovane "padawan" Marchetti ad inizio partita ha commesso l'identico errore di Serra ignorando bellamente una regola del vantaggio che aveva appena lanciato Messias e Leao sull'altro lato in campo aperto con difesa Udinese in difficoltà. Ho notato molti interventi fallosi non sanzionati (a volte nemmeno con il fallo o comunque come quando è stato azzoppato Leao con un intervento al limite del regolamento e senza nessuna sanzione per il giocatore dell'Udinese). Ho notato come un Diaz, già in difficoltà di suo per motivi che esporrò più avanti, venga serenamente "calpestato" dagli avversari senza conseguenze; se non erro Diaz non ha ricevuto nemmeno un fallo a favore in tutta la partita. Ho notato come Becao ha massacrato serenamente per 95 minuti tutti quelli che passavano vicino a lui ma Rebic, entrato da 30 secondi, è stato ammonito per una spalla contro spalla con un avversario che è, more solito, rotolato a terra fulminato da una scarica da 380 Volt salvo riprendersi in 8 secondi netti. Direi quindi di passare al quarto punto.
Punto Quarto, la squadra. Come già detto e stradetto questa è una squadra futuribile, in costruzione (non è completa e questo è evidente) basandosi su valori tecnici ma soprattutto su valori umani. Giocatori come Chala o Donnarumma o Kessie per ultimo non avranno spazio in questa squadra e società perchè viene ritenuta indispensabile la coscienza e la voglia di partecipare ad un progetto in un gruppo unito che cresce: chi gioca per "guadagnare di più" per sé o per il proprio agente od entrambi non farà parte del progetto al di là delle cifre giuste o sbagliate che sta chiedendo. Non è ancora chiara questa cosa? Ora immaginate una squadra giovane e con poco esperienza che non ha in campo i due leader carismatici (Ibra e Kjiaer), che si ritrova costantemente da due anni nelle prime 2/3 posizioni della classifica, martoriata dagli infortuni, penalizzata alla luce del sole da decisioni arbitrali che ormai non sono nemmeno più definibili come "dubbie"; una squadra così cosa potrebbe fare se non "spaventarsi"? Giocare contratta come, per esempio, mi è evidentemente apparso Theo Venerdì sera che si aspettava il cartellino anche se doveva fare una semplice rimessa laterale e con in vista Napoli-Milan? Solo io ho notato Leao ammonito per proteste? Si, Leao, il potenziale craque ma superficiale e cazzone che ride sempre e corre poco e che ha avuto, sul finire della partita, uno scatto di nervi su una rimessa laterale chiaramente a favore Milan ed assegnata all'Udinese? Solo io ho visto il "poco professionista" Kessie con uno sclero nervoso a centrocampo per un fallo totalmente inesistente fischiatogli contro e che lo aveva lanciato in contropiede con il Milan che forse era addirittura in vantaggio numerico rispetto alla difesa dell'Udinese? Kessie, giocatore che non ho mai visto reagire in alcun modo nemmeno quando è stato ingiustamente espulso in CL? Maldini che rilascia, seppur in maniere elegante e non sguaiata, dichiarazioni di evidente rabbia per il trattamento riservatoci dal "sistema" (vedi sopra)?
In conclusione semplicemente ho avuto la conferma in quest'ultima partita di quanto sia farlocco tutto il sistema; se prima ero disgustato e mi sono allontanato da calcio e blog ora ho la nausea. Ho letto sui social commenti vari e mi è salita la rabbia per il modo coì "ignorante" dei tifosi milanisti di interpretare la situazione: la colpa è, in ordine, della società che non compra giocatori da millemila milioni, della dirigenza che non sa vendere e imbrocca un giovane su dieci e quelli buoni li regala (vedi Andrè Silva o Hauge), dei giocatori che non s'impegnano, sono scarsi e non gliene frega un cazzo del Milan. Se Hicks fosse ancora presente sui social, e fortunatamente non lo è, oggi sarebbe passato al napalm. Il mio problema, dato che io sono al contrario di lui una persona molto tranquilla e molto più propensa al dialogo, è che mi troverei abbastanza in accordo con il suo pensiero. L'altra cosa che mi sta tormentando in questo ore è se vale la pena di soffrire sostenendo in questa lotta la squadra e la società oppure rintanarmi nuovamente nel mio oblio dato che, al momento, la vedo decisamente impari come guerra.
Tutto molto interessante e concordo con buona parte dell'analisi.
In particolare mi è chiaro che per la Società è fondamentale l'adesione di ogni singolo al progetto.
Si vuole creare uno spirito di gruppo che sia componente importante e già se ne vedono i frutti.
È una condizione che viene valutata e posta sin dal momento dell'acquisizione di ogni singolo giocatore. Infatti non è un caso che coloro che sono arrivati durante la gestione Maldini, rinnovano, anche dopo pochi anni dal loro arrivo.
Chi ha vissuto il "gruppo" con Baresi, Costacurta, Tassotti, Albertini, Ambrosini, Gattuso, Nesta, Sheva, etc. non poteva che riproporre quello schema e quello stile. Paolo ha definito una "sconfitta" l'addio di dollarumma proprio in un'ottica di questo tipo, perché quello è nato dal Milan e poi ha scelto i soldi ed il procuratore. Questo non si vuole che accada nel nuovo Milan, ma poi ci si arrende, ovviamente, alle volontà personali, ammettendo che è una sconfitta...ma si badi bene...una sconfitta educativa molto prima e molto più che economica.
Maldini è anche colui che ha vissuto 9 lunghi anni con Ancelotti tecnico dopo essere stato suo compagno di squadra. Un rapporto lungo, solido e solidale che spiega l'attuale rapporto con Pioli. A Paolo non piacciono le isterie e gli eccessi, sono i valori che gli sono stati insegnati in famiglia e che ha fatto suoi. Croce e delizia, a qualcuno appare come uno che "se la tira", a me sembra invece una persona riservata con una scala di valori ben precisa.
@Vale molto giusto quello che hai appena scritto su Maldini, la sua storia con Ancelotti ed il suo rapporto con Pioli. Però proprio quanto hai scritto dovrebbe indicare chiaramente a tutti coloro che si aspettano un Pioli incazzoso e che urla dalla panchini o per rivendicare i torti subito che non sarà mai così per almeno due motivi : Pioli è un gentleman (anche per questo la sua carriera non è stata pari ad altre come Conti, gli manca la necessaria bastardaggine per primeggiare in questo ambiente) e Elliott esige un profilo basso e coerente, possiamo dire "educato" anche nella manifestazione dei propri diritti e/o recriminazioni.
Grazie Danpi per il messaggio, Contiene molti spunti di riflessione e mi trovo d'accordo con te sul fatto che il Milan, questo Milan costruito con attenzione dalla proprietà, che non fa mercato da Squilli sui giornali, dà fastidio, e molto , se dovessimo vincere il campionato sarà anche per questo una vittoria Importantissima 👍
È anche vero che il Milan è in anticipo sui programmi e questa cosa l'hanno anche dichiarata pubblicamente.
L'obiettivo stagionale dichiarato è "far meglio dell'anno scorso", ma attenzione...non si riferiscono necessariamente alla posizione (secondi..quindi quest'anno primi), ma, come ha detto più volte Pioli, a far meglio dei 79 punti dell'anno scorso. Se poi questo vorrà dire primo posto finale... sarà festa grande.
Sono convinto che al terzo anno consecutivo in Champions, cioè nella stagione 2023-24 sarà grande Milan. Proprio per questo non condivido assolutamente chi afferma che se non si vince adesso "chissà quando ricapita" come se questo Milan fosse un fuoco di paglia in stile Verona, Samp, Lazio, Dea. Il Milan è tornato...vuol dire tornato protagonista e competitivo sin quando avrà questo progetto, una Proprietà come questa, una Dirigenza con queste caratteristiche (meglio se con queste persone rare nel mondo del calcio).
Una cosa è sicura, assodata e ci si può giurare: fin quando ci sarà Maldini il Milan non farà mai parte di un sistema di potere, con dubbie trasparenze, che non abbia la lealtà e la sportività come primo valore (vedasi posizione su superlega...ma anche su arbitraggi).
@Danpi, concordo al 100%. Maldini ama (professionalmente) Pioli proprio per il suo stile e la sua pacatezza, che sono appunto anche sue. Infatti ho scritto croce e delizia perché ad entrambi non guasterebbe un pizzico di grinta in più dal punto di vista caratteriale. Non è che si possa chiedere però la perfezione. Questo è l'aspetto umano/caratteriale che contraddistingue i due ed ha ritorni evidenti sul loro operato.
Poi, però, c'è l'aspetto più prettamente "tecnico", per intenderci quello che per Paolo porta alla valutazione tecnica dei giocatori e per Pioli agli schemi ed alle scelte di formazione, etc.
Non bisogna dimenticare che anche Gianpaolo era un tecnico dai modi pacati (forse anche più di Pioli), ma, pur con dispiacere, Maldini non si è opposto al suo esonero dopo appena sei turni di campionato. Intendo semplicemente dire che la sintonia umana è un aspetto importante ma non definitivo.
l'aspetto positivo è la fase difensiva/copertura che s'è fatta efficace e sicura. Ho sempre pensato che una grande squadra parta dalla difesa. Maldini, Baresi, Costacurta e Tassotti erano la vera spina dorsale del gran Milan. Però davanti siamo ancora troppo leggeri, venuto meno Ibra, sia pur con un ottimo apporto di Giroud, concludiamo troppo poco, siamo sempre nelle mani di due incostanti, discontinui come il portoghese e lo spagnolo.
Quindi in un Paese normale il Signor Massa non dovrebbe più stare al Var in partite che interessano le prime 4. È lo stesso che ha visto il fuorigioco panoramico di Giroud e che ha avuto qualche indecisione di troppo pro-juve...ma quello è un classico 😂
Anche io credo che dobbiamo risolvere qualche problema in attacco. Credo anche si possa fare con alcune mosse. In questo momento un Diaz, quando impiegato, cosa dà più di Rebic in quel ruolo? Il croato ha gran tiro da fuori, destro e sinistro, ha più fisico e maggiore resistenza nei contrasti, non è nullo nel gioco aereo, si intestardisce meno in azioni personali, è più incisivo nel pressing sugli avversari.
Con lui in campo non saremmo più sbilanciati, tra l'altro credo soffra il sentirsi chiuso da Leao e quasi marginale nel progetto per il futuro.
Io credo che non si possa sacrificare Rebic all'altare del "i cambi sono importanti".
Ibra adesso deve trovare più spazio anche in campo. A Napoli e con l'Empoli ha giocato 5'. In una settimana non ha messo minuti nelle gambe? Occhio perché è un giocatore diverso da Giroud. Ibra ha la castagna da fuori, Ibra stoppa il pallone di petto spalle alla porta (mentre Giroud cerca il colpo di prima che non sempre riesce), Ibra è più propenso al fraseggio palla a terra sulla trequarti. Spero che Giroud parta titolare ma che Zlatan venga impiegato tra il minuto 60/70.
Certamente Ibra deve giocare più minuti, ma conoscendo il personaggio Ibra credo sia lui a decidere quando e quanti minuti giocare , probabilmente non si sentirà ancora un tempo nelle gambe, mi auguro di vederlo in campo già a Cagliari 👍
Parlare di aiutino nei confronti dei cartonati ieri mi pare riduttivo. È un errore enorme e i casi sono 2...o chi sta al Var è in malafede e ha favorito consapevolmente una squadra o è un totale incapace,non si tratta certamente di errore in buonafede. Alla fine se perdio lo scudetto per uno/due punti sarà anche grazie a gente come Massa.
Cerruti: "Solo l'Inter può buttare via lo scudetto.
Questo è sempre stato un anti-milanista Un altro che "ha deciso", a prescindere dai risultati e dalle prestazioni che i cartonati sono più forti (ovviamente come anche i gobbi...entrambi ladroni).
Più forti con la rosa al completo o anche con 8 indisponibili a partita? Più forti con un recupero che sarà giocato quando il Bologna non avrà piu alcuno stimolo importante per fare punti? Più forti senza giocatori in coppa d'Africa? Mi ricorda qualcuno: "il Milan ha la quinta rosa del campionato"... perché io ho deciso così 😂 Almeno però il cerruti non cade nella contraddizione "la quinta rosa getta nel cesso lo scudetto per il secondo anno consecutivo".
👏👏👏 applausi a scena aperta! Ecco perché non scrivevi più su Critica, sei troppo acuto! Qui sei nel posto giusto. Intervieni più che puoi, siamo in perfetta sintonia. Solo sulla classe da gentleman di Pioli ho da dire una cosa. Non è necessario fare i numeri di Conte, Mourinho o di Allegri per farsi rispettare. Esiste l'assertività, un complesso di abilità di cui sono dotate le persone più forti. Senza urlare né piangere né insultare, esigo che i miei diritti vengano rispettati, o dovrò chiederti di essere risarcito di eventuali danni che mi fai. Pioli e Maldini, che sono i frontmen del Milan, possono conservare la loro pregevole classe ed essere più assertivi. Di fronte hanno delle terribili canaglie, col silenzio aristocratico si prendono solo botte. Dopo lo scandalo di Milan-Udinese, solo l'ultimo di una lunga serie, ho visto un po' di assertività, e mi è piaciuta moltissimo! Ce ne vorrà di più e sempre, se si vuole tornare a vincere e dare sollievo all'infinita frustrazione di noi tifosi. Altrimenti parteciperemo per anni e anni ancora, con impareggiabile signorilità, al Campionato Italiano delle Canaglie. E ci verrà di nuovo voglia di rifugiarci nell'oblio.
Una cosa che non ho considerato nel lungo post di prima è il rapporto del Milan con i media e quanto scrivo è solo una mia impressione, non ho riscontri su questo fronte. Il Milan considera i media italici come un inutile fastidio ben sapendo come funziona tutta la struttura, il livello di servilismo e tutte le porcherie che ci girano intorno; con questo intendo dire che noi tifosi non vediamo alcun tipo di reazione (a differenza di altri, ultimo in ordine di tempo Marino dell'Udinese) ma non possiamo sapere dietro le quinte quali sono e come vengono gestite le cose. Se tanto mi da tanto io penso che stiano facendo più di qualcosa ma nei tempi e modi che ritengono corretti, non sono così, stupidi da non capire che un ostracismo ad oggi così evidente sarebbe un pesante intralcio anche ai loro piani di rilancio economico e di brand Milan.
Forse al Milan pensano sempre d'essere la squadra del network che aveva tre canali con lei. Oggi Mediaset non ha nessuna preferenza per il Milan. Anzi da bravi bauscioni mi sembrano più cartonati che altro.
che potere ha una proprietà cinese ed un Marotta di fronte ad Aia e FGCI? Non parlo della Lega che verso quelle istituzioni non riscuote nemmeno consensi e non è nemmeno ben vista.
Ed una seconda (anche a Danpi): che ascendente ha un Agnelli che tira per una scissione dai poteri tradizionali, poiché la superlega avrebbe delle ricadute anche sul calcio nostrano?
Una terza (per tutti...ma anche le precedenti):
come mai al Madrid non è stato fischiato l'intervento di Benzema su dollarumma... cioè i dissidenti verso il potere contro il più forte alleato del potere?
La mia opinione è che ci sono antiche e forti sudditanze psicologiche, unitamente a spocchiose presunzioni ed arroganze, che fanno capo a singoli individui nella classe arbitrale (che comprende ovviamente anche il Var).
Casarin: "Il rigore non dato al Torino lo avrebbe visto anche un bambino di due anni".
Lo dice solo perché ormai è fuori dal sistema? Devo anche dire che c'è un PARZIALE parallelo tra l'intervento di Ranocchia su Belotti e quello di Tomori su Osimhen (ad essere onesti).
Sono diversi perché nel secondo caso si era sulla linea di fondo, azione confusa con intervento anche di Tonali ed immagini meno chiare. Però probabilmente Tomori ha toccato il piede senza prendere la palla, che difficilmente sarebbe passata, anche per l'ostacolo di Sandro. Però...insomma...un complotto avrebbe giudicato leggero il tocco di coscia su Bennacer e da rigore quello di Tomori.
Ieri l'azione era limpida, Belotti verso la porta senza altri ostacoli. Quindi era rigore ed espulsione per fallo da ultimo uomo in chiara occasione da rete. Un arbitro e Var compiacenti non hanno avuto il coraggio di decretare una sicura sconfitta dei cartonati. Io la leggo così.
Caro Fm, ti dovevo una risposta, e ne approfitto per rimediare nel mio ultimo intervento in questo spazio : In linea teorica, ma volendo anche pratica, non ci sarebbe nessun problema ad essere attivi su più blog. In realtà, l'ha già fatto Maury, e fino ad ora anch'io, ergo non ravviso nessuna pregoudiziale nel farlo. L'anomalia, nasce quando io ( ipotetico ), ne dico peste e corna di un luogo, accuso i frequentatori di detto luogo delle peggio cose, considero un letamaio e in subordine letame la gran parte degli astanti, mi arrogo il diritto di dare patenti di tifo considerando gli altri intertristi e gobbi ... e poi sempre là sto ?????? Mi consenti di considerare tale comportamento quantomeno bipolare, ancorché provocatorio ? Qua siamo alle prese con un megalomane egoriferito, convinto di professare e divulgare il verbo. Io questo volevo far notare, magari vi siete liberati di chi storpiava i nomi di giocatori attuali ed ex, di chi muove critiche a proprietà e dirigenza .... alcune sacrosante, altre molto meno ...., ma il retaggio che pagarete, è avere con voi un ultracinquantenne permaloso, rissoso, rancoroso, spesso scurrile, violento nei toni e nei modi, inadeguato a confrontarsi in maniera pacata con chi " osa " contrapporre le proprie argomentazioni alle sue, uno che si fa le regole su misura non riconoscendo quelle che non gli garbano e convinto d'avere sempre ragione. Praticamente un bimbominkia nel corpo di un quasi sessantenne. Auguri, buon divertimento. Un caro saluto a tutti, tranne a lui
Ho scritto più volte a chiare lettere che quello è "un letamaio nella sua struttura e non in tutti quelli che ci scrivono"
Ne avrai la dimostrazione quando scriverò in quel letamaio alla faccia tua.
Anti-milanisti in quel letamaio ce ne sono diversi con tuo silenzio/assenso da infame che vorrebbe passare per equidistante.
Le etichette sono state rivolte prima a me come "elio fan" "ragioniere" "professorino", ma quelle evidentemente un pagliaccio come te ha finto di non leggerle. Sei un eunuco che da mesi non ha trovato di meglio che riferirsi a quanto scrivevo io attaccandomi perché la tua indole nazista non tollera posizioni diverse dalla tua.
Non scriverai più qui? Ora mi metto a piangere...io scriverò anche di là!
Facci, facci 😁 Non avevo nessun dubbio che saresti ritornato a dare lezioni di stile e di bon ton anche di là. Ti confesso che per un attimo c'eravamo sentiti smarriti temendo d'aver perso i tuoi illuminati sermoni, per fortuna c'eravamo sbagliati. Venghi, venghi non vediamo l'ora di leggere le tue incontrovertibili verità e mi raccomando esimio ragioniere, noi tutti pendiamo dalle tue labbra, in special modo quando ci allieti con le tue lezioncine di economia domestica .... oddio, la cosa invero un po' ci scartavetra gli zebedei, ma si sa solo menti eccelse come la tua riescono ad apprezzare appieno tali affascinanti materie. Che vuoi farci, siamo gnoranti, porta pazienza. Come vedi, io non scendo al tuo livello, che già in passato ha dimostrato d'essere al di sotto dell'infimo. Mi limito a percularti che già questo è troppo, poiché personaggi come te che hanno bisogno del nemico per dimostrare a se stessi d'esistere, meritano d'essere ignorati ... cosa che farò da questo momento in poi, lasciando ad un bimbominkia come te, l'ultima parola.
P.S. Non sono mai intervenuto nelle numerose diatribe che hai avuto con l'universo mondo, poiché non ho piacere ed interesse a partecipare a discussioni triviali e becere come erano le tue con me : Hicks Marcellina Saso Utente che scriveva da Cuba .... ho dimenticato il nickname I vari unknown Maury Darwin ..... ed atri che ora dimentico ergo non ho mai preso posizioni, poiché il mio interesse era ed è parlare di Milan. Le beghe tra aspiranti prime donne, non m'interessano. Poi se ti fa sentire più virile darmi dell'eunuco, prego masturbati pure. Adieu !
È perfettamente inutili che rimarchi le mie espressioni dopo aver parlato di "bipolare" e molto altro. È evidente che quello che non affascina te lo consideri un rompimento di cazzi, le persone "rispettose" fanno proprio così ������ Tu "perculerai" me? Adesso che me l'hai detto comincio a temerti �� Primo e secondo di quelli che hai citato sono la stessa persona, e ci sono stati motivi ben precisi. Per altri la lista è più lunga e meno motivata della mia. Tu sei rimasto al tuo livello, che è quello che hai dimostrato di recente, ma che già era presente quando hai avuto un contradditorio sui contenuti. A te interessa affermare e tentare di imporre la tua visione, cosa che con me non riuscirai MAI a fare.
La proprietà cinese ha (o forse aveva) come unico argomento una grande quantità di soldi (sporchi) da immettere nel circuito, cosa sempre gradita a chi comanda questo circo; Marotta ha tutti gli agganci giusti essendo uno dei capi-mafia di riferimento per l'Italia e lo sta ampiamente dimostrando se mai ce ne fosse ancora bisogno. L'ascendente della famiglia Agnelli, vero padre-padrone dell'Italia, non penso necessiti di spiegazioni. Gli interventi fischiati o non fischiati credo dipendano da molte cose; molto probabilmente non è tutto marcio e soggiogato ai famosi "poteri forti" per cui, a volte, ci scappa l'arbitro che non ci sta o magari non si vende senza ritegno e fischia quello che vede (giusto o sbagliato che sia) e questo spiega anche l'errore di Serra che, in totale buona fede ma evidentemente incapacità, non ha concesso il vantaggio che portava alla rete di Messias e nella sua confusione non ha nemmeno fischiato un fallo su Kalulu nell'azione successiva che poteva fare e che evitava il disastro completo del vantaggio avversario contro il Milan. In ogni caso ci sono equilibri molto delicati e che coinvolgono giri di soldi e potere di cui noi non abbiamo nemmeno sentore: qualche anno fa il mancato arrivo di SMS fu un'operazione sporca dell'ultima ora che non c'entrava nulla con il calciomercato ma legato a meccanismi e favori totalmente extra calcio tra gli Agnelli e Lotito: do ut des.
Si sentivano i padroni del campionato, credevano di averlo già in tasca..sino alla doppietta di Giroud, che, se vuole Dio, entrerà nella storia del calcio. Avevano già cucito la seconda stella sulle maglie (e chi le crea forse aveva già progettato come disporre il tutto), magari con la variante della coccarda per la coppa Italia. Possono ancora riuscirci ma non dipende più solo da loro. Le certezze infrante sono devastanti se non sei fatto di ferro. Le facce degli interisti al 90esimo, prima del pareggio e quella dell'inzaghino a fine partita dicono molto. Ieri ho visto una squadra disperata che nel finale gettava alla cieca ogni pallone nell'area del Toro. I granata si sono fatti sorprendere in modo ingenuo e non hanno saputo gestire un pallone sulla trequarti nell'azione che poi ha portato al pareggio. Infatti Juric si è imbufalito.
Se il nostro +4 diventera' +3 avremo più di una partita di vantaggio, per esempio l'ultima a Sassuolo (per noi) potrebbe diventare ininfluente.
Spero e credo che il Cagliari non cercherà solo il pareggio contro di noi, a loro servirebbe pochino, cercheranno di vincerla e noi dobbiamo punirli con Rebic e Leao.
@Sergio spiace che tu abbia deciso in questo senso. Spenderò due parole perché sull'argomento rapporti nel blog ho già dato e pagato tanto da aver creato un primo blog-costola di critica. Il rapporto umano è molto complicato e difficile già vis-a-vis, diciamo così, su un blog dove si scrive senza alcuna possibilità di interazione visiva diventa pressoché impossibile gestire un rapporto normale se non si è disposti a compromessi ed alla comprensione della natura delle altre persone. Faccio un esempio senza citare nessuno dei presenti e cioé Hicks che forse tu non hai conosciuto: purtroppo il suo carattere estremamente irascibile ha impedito di costruire qualunque tipo di rapporto all'interno del blog ma lui ha conoscenze tecniche, aziendali e sportive infinitamente superiori a chiunque di noi avendo lavorato all'interno del Milan per molti anni e ci siamo così persi testimonianze importanti e nozioni tecniche-tattiche ed altro ancora. Nella vita e sul blog si incontrano persone di tutti i tipi, in questo posto è assolutamente necessario comprendere in quale modo interagire con le varie persone altrimenti, per quanti blog si potranno creare altrettanti problemi verranno generati. Tutto qui, semplice ma estremamente complesso e difficile 😊🤷♀️
Hicks purtroppo si è completamente etraniato, non reggeva più tutto l'ambiente dei vari social dai quali si è progressivamente disimpegnato. L'ultimo blog con cui interagiva, cioè la prima costola di Critica, ora è orfana di un supporto tecnico-tattico straordinario. Se mai decidesse di non fare più l'eremita lo indirizzerò anche qui...🤷♀️
Ciao Sergio, come avrai notato Maury non scrive più qui, non perché non possa farlo o qualcuno lo ha bannato, solo perché ha ritenuto non farlo più, per sua scelta, Ora anche tu saluti e togli il disturbo per tua scelta, non avendo frequentato per molto il blog critica non conosco i retroscena e le diatribe tra di voi , leggo e scrivo qui su questo blog, che per il momento e mi auguro anche in futuro rimane un luogo dove si può discutere e criticare se è il caso senza doversi per forza offendere o insultare, Ripeto sono due blog diversi e non gemellati, a questo punto di quello che è accaduto di là e di quello che si scrive sinceramente non mi interessa, Se vorrai continuare a scrivere qui e dialogare del Milan sarai benvenuto, ma ti prego lascia critica e le diatribe tra utenti di Critica di là, Qui iniziamo un nuovo blog che mi auguro diverso, non necessariamente migliore, ma diverso, Ciao 😉
Ognuno può fare le ricostruzioni che crede, tanto tutto rimane scritto e valutabile a dovere con una precisa cronologia.
Trovo puerile appellarsi a terze e quarte persone per attaccare qualcuno.
Anche nei suoi confronti è evidente come si sia lasciato andare ad insulti e giudizi pesanti, più di una volta, prima che gli rispondessi.
Se mi si vorrà togliere il diritto di rispondere (al quale mai rinuncerò) me lo si faccia sapere, oppure mi si "dimostri" nei singoli casi specifici (con persone specifiche) quando avrei iniziato io ad alzare i toni.
Vale, siccome in futuro potrebbero arrivare nickname da Critica, con la sola intenzione di "inquinare" anche questo blog, forse sarebbe il caso di ignorare le future provocazioni che potrebbero arrivare, di qua abbiamo la possibilità di eliminare i possibili Trolls, credo sia la soluzione migliore 👍
@ Fm, io posso ignorare nick name come "profeta" o similari, in altri casi non posso accettare di essere attaccato in quel modo. Ho definito "letamaio" critica perché consente qualsiasi cosa. Ho scritto a chiare lettere che lo è come struttura (e quindi anche io ne ho fatto parte per anni, non per questo lo è di meno). Altri che scrivono lì abitualmente e non sono troll lo hanno definito "questo blog di merda" senza sentirsi definire "bipolari". Non ho nulla da nascondere o da temere.
Confermo. Una volta, lamentandomi della pletora di Unknown su Critica, invitando i più interessanti a uscire dall'ombra, mi rispose @Km, che almeno si firmava a fine post, dicendo a chiare lettere che preferiva così, perché riteneva Critica un blog 'di dubbia serietà'. E intanto lì è rimasto, quando si è cercato di farlo diventare certamente più serio.
Bene Fm, questa tua risposta mi basta. Io non cerco lo scontro con nessuno, ho il difetto (dipende dai punti di vista) di non tollerare i soprusi. Mi è dispiaciuto in particolare in alcuni casi, come con Maury che conosco da tempo, ho cercato di evitare e poi mi sono lasciato andare, cosa che è finita in un giorno perché nessuno dei due ama gli scontri tra di noi.
Ok Vale , mi auguro solo che non si presentino più da Critica tuoi estimatori 😂 se dovesse accadere ed il loro intento è solo quello di provocare vecchie diatribe saranno da cartellino rosso , senza ausilio del Var 😉😂
A proposito di Var , ricordo che al momento io e Stefano siamo admin del blog, ma cerchiamo collaboratori che possono aiutare alla gestione del Blog, Chi vuole farsi avanti?
Io non posso anche per i motivi sopra esposti. Anzi volevo chiedere se il mio "scrivere molto" viene interpretato come "volontà di imporre la mia opinione"...visto che anche per questo vengo additato. Nel caso mi adeguerò ad un numero massimo di commenti o di righe giornaliere consentite.
No Vale devi scrivere quanto ti pare e piace. Le uniche cose spiacevoli, o comunque poco divertenti, erano gli scambi di insulti 'goliardici' tra te e Saso. In realtà andavate ben oltre la goliardia. 'Eunuco' a Sergio invece fa ridere. Ma come lo sai!?
Mi permetto di far notare a tutti che un po' di pepe non guasta anche in un blog 'serio', quale vuol essere il nostro. Ben vengano, dunque, le 'incursioni' di Sergio e di altri ancora, sarà come stare ancora tutti insieme. Basta non superare certi limiti e nessuno verrà mai bannato. Anche Vale è libero di comparire su Critica quanto vuole. Mi piacerebbe un interscambio continuo con tutti, anche un po' per divertirci. Ieri per esempio ho evocato la simpatiche ire di Darwin piazzando una frase con parolaccia coprofona (riferita alla cacca, per essere più semplici). Lui ha capito subito il riferimento al 'letamaio' e mi ha dato una spazzolata! Non c'è niente di male in tutto ciò.
Si @Stefano si è andato ben oltre la goliardia (che a me non è mai stata simpatica) con il signore di Roma.
Per me riportare con sistematicità decine di vecchi commenti, fuori contesto, per cercare di "dimostrare" che il tuo interlocutore è un "pupazzo" che si contraddice a gettone...beh...per me non è goliardia. Iniziare a scrivere "siculiotto" o siculo, con chiaro intento discriminatorio è peggio che scrivere cornuto o figlio di troia. In tutto c'è un'escalation che può essere verificata. Il pacifismo per me non sarà mai assenza di difesa, ma assenza di attacco.
Certo un po' di pepe non guasta, ma come diceva Danpi su un blog non è come stare al bar davanti ad una birra, dove ci si può guardare in faccia ed un vaffa fatto col sorriso è visto diversamente da leggerlo scritto in un messaggio, il rischio è che dal pepe si passa facilmente al peperoncino Carolina Reaper 😂😂 E difficilmente se ne esce, ad ogni modo siamo tutti maggiorenni e vaccinati, la tolleranza è il metodo per non inciampare in equivoci 👍
Gazza Rigore negato al Torino, stop di almeno 3 turni per Guida e Massa Il doppio errore (dell’arbitro in campo e del Var) in Torino-Inter costerà a Marco Guida e Davide Massa uno stop dalle gare di Serie A di 3-4 turni. Il fallo da rigore Ranocchia-Belotti non sanzionato dal direttore di gara e il 'lasciapassare' del Var che non ha chiamato all’on field review l’arbitro stesso verrà sanzionato dal designatore Gianluca Rocchi con circa un mese di stop nel nostro massimo campionato.
Si , ma intanto il danno è stato fatto, Il Guida che io chiamerei Giuda e Massa andrebbero squalificati un anno e ripartenza dalla serie B per un anno, altro che Internazionale
Infatti, cosa sono 3/4 settimane di stop? Loro perderanno qualche gettone, ma dovrebbero invece "spiegare" ed, almeno a modo loro, sgombrare il dubbio di ogni sospetto...per cominciare. Poi bisognerebbe declassarli come avviene in ogni attività (o quasi) per errori gravi che procurano danni evidenti. La deterrenza è, per me, sempre la migliore cura.
Massa è quello che ci ha annullato il pareggio contro il Napoli e Giuda quello che ha convalidato il gol di mano dell'udinese. Bella coppia di stronzi. Oggi, certamente, inzaghino non si lamenterà. Spiaze!
Comunque amici, io preferisco tentare di vincere contro un baro che vincere barando. "Meglio tentare di vincere contro un baro che vincere barando". Potrebbe essere un'idea per il prossimo post, se si condivide il concetto.
Sono ancora tante e complicate. Secondo me quella con l'Empoli era tra le meno difficili, come dovrebbe essere con Bologna, Genoa, Fiorentina ed Atalanta, in pratica quelle che giocheremo a S.Siro. Anche il fattore campo sarà importante. Il Cagliari anche dovesse perdere con noi non sarebbe condannato alla B, però dopo 2 sconfitte di fila vorrà fare punti assolutamente. Dobbiamo essere più motivati di loro nel conquistare la vittoria.
Ho visto giocare il Cagliari un paio di volte recentemente e sinceramente mi preoccupa meno dell'Empoli. Naturalmente a patto che i nostri non vengano colti nuovamente dal famoso braccino. In ogni caso dobbiamo pensare a noi stessi partita dopo partita, vincere in ogni modo, bel gioco o sporchi non ha più importanza. Basta vincere e senza ruberie o appoggi esterni, personalmente mi darebbe molto fastidio.
Il solito culo di inzaghino
RispondiEliminala solita ladrata arbitrale
comunque ora sono dietro anche realmente oltre che virtualmente
Nonostante la Var a favore sono sotto, Forza Milan vinceremo anche senza aiuti 👍
RispondiEliminaEsatto , sono sotto in ogni caso, e non è detto che batteranno il Bologna, a meno di altri aiuti da arbitri o Var,
RispondiEliminaquella di stasera è da inchiesta
Ho visto solo il secondo tempo. Pobega si, Bremer ni (nei disimpegni rischia troppo per i miei gusti). Probabilmente nel primo tempo avrà fatto meglio. Peccato per il pareggio, meno male che hanno pareggiato. Sono vere entrambe.
RispondiEliminaUna cosa è certa. Dipende solo da noi adesso....mai avrei pensato ad una cosa del genere a metà marzo.
RispondiEliminaProbabile che sarà montagne russe fino alla fine quindi mai mollare mentalmente anche in caso di prestazioni poco brillanti, stavolta lo scudetto si vincerà così.
RispondiElimina👍 esatto, dobbiamo fare più punti possibili, perché abbiamo capito che gli altri possono contare sulla var a favore, incredibile quello che abbiamo visto stasera
EliminaSapete che Pobega non mi piace granché? A parte che si divora il 2-0, è molto impreciso, piedi ruvidi. Un buon incontrista, niente di più.
RispondiEliminaA me non dispiace,
Eliminacerto può migliorare, insomma averlo in rosa non mi dispiacerebbe
Marino, felice delle tue lamentele, chi di mano ferisce....
RispondiEliminaIn quanto ad Udogie basta che chiedi a lui, sa perfettamente di averla colpita con la mano a Milano.
Ti brucia il rigore al 94esimo?
Ben ti sta!
E comunque ormai a meno di suicidi da parte nostra la qualificazione champions dovrebbe essere cosa fatta
RispondiEliminaPobega ha fatto meglio in altre partite, questa sera abbastanza anonimo, capita.
RispondiEliminaSi, dipende solo da noi. Comunque le nostre prossime 2 partite sono abbordabili mentre loro le hanno, sicuramente, più difficili. Diamoci dentro
RispondiEliminaMai dire mai rossonerosincero, ma in effetti la Champions penso sia già in tasca 👍
RispondiEliminaA Cagliari non sarà una passeggiata, ma abbiamo la possibilità di rendergli lo sgarbo della passata stagione dandogli una bella spinta verso la serie B. Ragione di più per giocarla con tanta determinazione e voglia
RispondiEliminaGià, ricordiamoci lo scorso anno , ci hanno messo l'anima a San Siro, ottimo stimolo per andare a vincere 👍
EliminaI gobbi sono a 3 punti dai cartonati e ci sarà Juventus-Inter.
EliminaTra l'altro i prescritti hanno un calendario più impegnativo e mi sembrano in netto calo.
Rigore tutta la vita. Visto adesso. Vergognosi.
RispondiEliminaCon il fattore arbitrale così contrario sarà sicuramente più difficile per noi, non per loro. Dunque è indispensabile che venga fuori un gioco da squadra dominante, per fare sempre i tre punti. Se no lo Scudo lo assegna l'AIA, come sempre.
RispondiEliminaNon riesco ad essere ottimista. Creiamo poche occasioni a differenza dei cugini. Tanti episodi arbitrali a sfavore e a favore per le rivali.calendario finale molto più impegnativo.
RispondiElimina@Dario2 benvenuto innanzitutto. Stasera purtroppo sono nel tuo stesso stato d'animo e non riesco a consolarti. Siano entrati nell'era dei cartongobbi. Arrivar loro davanti sarebbe un'impresa storica più di tante altre realizzate. Varrebbe quanto i 9 di fila dei super-ladracci. Ora però andiamo a ninna e sognamo di farcela...
EliminaBenvenuto Dario
RispondiEliminaVedrai che ce la facciamo, sempreché la Var non ci metta lo zampino, io sono fiducioso 👍
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaA questo punto bisogna tenere d'occhio i cartonati o il Napoli?
RispondiEliminaVar permettendo 🤬
Da qui alla fine conterà molto il dosaggio delle energie fisiche e nervose perché ormai ogni partita diventa fondamentale per entrambe le squadre fino a quando non ci saranno posizioni di classifica definitive, sia per la zona retrocessione che per le posizioni in alto. Fermo restando che tutto il sistema rema contro il Milan (in un altro blog ho scritto un post a fine Fabbraio dove spiego abbastanza chiaramente il perché) la nostra partita di ieri è importante sicuramente per i 3 punti ma anche perché, dopo aver spinto il primo tempo, nel secondo abbiamo giocato cercando di dosare le energie che serviranno contro il Cagliari. Spero poi che la sosta serva a recuperare velocità e freschezza per il rush finale. Se riusciremo nell'impresa saràdavvero qualcosa di storico vista la situazione.
RispondiEliminaCiao Danpi, poi con calma quando vorrai spiegaci il perché il sistema ci tema contro , per ora godiamoci il primato anche con una partita in più dei cartonati
RispondiEliminaLa faccia depressa del turco in panchina dice tutto.
RispondiEliminaSarebbe una grande soddisfazione (oltre che per altri ovvi motivi) vincere senza di lui e contro di lui.
Gli avevano detto che là avrebbe trovato Brozovic e Barella e si era gasato tutto...😂😂😂
Tra qualche giorno copierò qui parte del post perché era davvero lungo. Comunque ora secondo me è importante compattarsi intorno alla squadra e sostenerla più che mai; stanno giocando contro un intero sistema e questa sera se n'è avuta un'ennesima prova.
RispondiEliminaÈ vero che ultimamente abbiamo creato poco, ma abbiamo concesso niente.
RispondiEliminaI cuginastri hanno avuto le loro occasioni, ma il Toro ne ha avute in egual misura, su Brekalo un autentico miracolo e quel rigore che secondo me avrebbe chiuso la partita.
Sinceramente io ho visto un Bremer mostruoso (non certo per il gol).
Incredibile Maignan sulla punizione di Giraud di ieri. Non avevo notato cosa aveva fatto. Personalità. Un capolavoro averlo preso.
RispondiEliminaLe nostre ultime partite di campionato ci vedranno giocare con squadre di buon livello, ma che potrebbero aver poco da chiedere alle loro classifiche, Atalanta compresa. Al massimo lotteranno per l'E.L. che non cambia i bilanci dei Club.
RispondiEliminaNon ci regalerà niente nessuno. Tocca a noi. Solo a noi.
RispondiEliminaIeri vittoria brutta, sporca e cattiva, e servono anche queste. Però bisogna stare più compatti a centrocampo e tirare fuori prima chi non fa un cazzo, come svogliao.
RispondiEliminaNel calcio non c'è nessuna onestà intellettuale.
RispondiEliminaIl signor spiaze che dice "non faccio valutazioni... c'è anche il tocco sulla palla" 😂😂😂 già...DOPO l'ha anche sfiorata.
Marino che dopo il gol di mano si lamenta per il rigore subito.
Solo gioco delle parti spudorato, è per questo che lamentele e recriminazioni non trovano nessun tipo di accoglienza. Ci sono solo (al massimo) simpatie ed antipatie arbitrali, mancanza di coraggio degli stessi verso chi è più potente.
Non sono complotti (per me) ma aspetti psicologici antichi.
Concordo. A volte sono bassezze umane (orgoglio, difesa della propria reputazione, servilismo ecc ecc)
RispondiEliminaAntonello Di Gioia su Milan News parla del destino nelle nostre mani. 'O forse', aggiunge in parentesi. Il dubbio lo ricava da quelle che definisce 'decisioni scadenti' da parte degli arbitri. Decisioni scadenti o arbitri scadenti? L'AIA ha un capo, e se i suoi sottoposti sono scadenti li ha scelti lui. L'AIA è un organizzazione politica, non meritocratica, poco efficiente e professionale, ma sembra godere dell'autonomia del Consiglio Superiore della Magistratura! Decidono loro chi vince o no, e nulla si può fare. Non si possono denunciare, non gli si può chiedere danni, non si possono ricusare (come i giudici nei processi), non li si può neanche criticare. E la FIGC? È contenta così. Il calcio è una delle dimensioni meno serie, e che più si danno parvenza d'esserlo, nel nostro disastrato Paese.
RispondiEliminaCome dicevo ieri pubblico quanto scritto a fine febbraio dividendolo in più parti data la lunghezza.
RispondiEliminaPunto primo, la società. Elliott ha chiaramente il compito di risanare l'ambiente Milan a tutti i livelli, finanziario, strutturale, sportivo ed ha stabilito un piano di lavoro abbastanza chiaro ed evidente. Nel giro di tre stagioni ha riportato la situazione finanziaria a livelli ottimi cancellando anche i debiti ed è molto vicina all'autosostentamento, il tutto completato dalla revisione delle sponsorizzazioni più grosse che avverrà in tempi brevi ed al progetto stadio che avrà tempi più lunghi ma che lancerà definitivamente in orbita il Milan. Detto ciò il piano sportivo prevede la crescita graduale della squadra fino ai livelli che competono a questo marchio prestigioso come è stato più volte dichiarato; a me pare evidente che il progetto non prevedeva obbligatoriamente l'ingresso in CL per la scorsa stagione (anche questo è stato dichiarato) né lo scudetto questa stagione, traguardo quest'ultimo ancora tranquillamente alla portata dato che la squadra, al momento, è prima in classifica (seconda se vogliamo cavillare) e può tranquillamente giocarsi le proprie chances. Da ciò deduco che in realtà il progetto sportivo è in anticipo rispetto al previsto. Chi sbraita contro questa società di rabbini ed altre amenità che ho letto in questi giorni ha completamente perso di vista il chiaro progetto in atto e da dove siamo partiti circa tre anni fa e non il secolo scorso e se qualcuno pensa che Elliott spenda e spanda con plusvalenze farlocche, buffi e debiti spropositati ed altre perle tipiche del calcio non ha capito un emerito cazzo; questa società, per scelta evidente e consapevole, si tiene lontana e ben alla larga dal sistema mafioso vigente attualmente nel calcio. Quest'ultimo pensiero mi introduce al secondo punto:
Punto secondo, il Sistema. Il sistema calcio, come ha cercato di spiegarci per anni il buon Hicks, è marcio fino al midollo ormai non solo a livello nazionale ma a livello mondiale e sicuramente non devo spiegare né portare esempi di tale schifo. L'interazione tra agenti famelici, società per lo più conniventi e calciatori per la maggior parte utilizzati come merce di scambio è la certificazione dell'enorme e vorticoso giro di soldi riciclati, potere e favoritismi a tutti i livelli, politici e lavorativi, rigorosamente extra calcio. Il sistema che, ad esempio, permette ad una Juve di avere lo "Ius Primae Noctis" su qualunque giocatore italiano a cifre irragionevoli e pagate in modalità per lo meno strane o che consente ad una Inter di vincere un campionato completamente a debito rivendendo poi giocatori a prezzi folli pompati da media e mercato (giocatori che poi si rivelano flop clamorosi); tutto ciò è in aperto e chiarissimo contrasto con qualsiasi principio sportivo ma anche con molte delle norme vigenti tanto da scatenare in Italia un inchiesta sulle plusvalenze che è qualcosa di clamoroso. Considerando chi è il padrone della baracca ed i suoi vassalli sono veramente andati oltre ogni limite per scatenare un'inchiesta di questo livello, qualunque sia la sanzione che arriverà. Elliott si tiene ben lontano da queste porcherie e non sto a disquisire sui motivi di questa scelta ma è lampante che questa posizione è una fastidiosissima spina nel fianco del sistema in vigore. Se il Milan vincesse questo scudo cosa accadrebbe a livello mediatico? Una squadra costruita puntando su giovani pescati a basso prezzo dallo scouting, vecchi a fine carriera e parametri zero o gente considerata scarsa dal sistema, una squadra costruita perdendo a zero fuoriclasse acclamati come Donnarumma o Chalanoglu e prossimamente Kessie sostituendo egregiamente il primo e mettendo in cantiere il futuro con giocatori già praticamente acquisiti anche se lasciati nella squadra di origine, una squadra del genere dicevo come potrebbe essere giustificata dal sistema? Come potrebbero raccontare della mitica Juventus che annovera nelle proprie fila gli "inumani" Chiesa e Vlahovic giusto per citare gli ultimi due? Cosa potrebbero dire dell'invincibile Inter che, campione d'Italia in carica, cede Lukaku ed Hakimi a cifre iperboliche ma solo per migliorare il proprio fantastico gioco? come potrebbero non essere favoriti, come potrebbero perdere uno scudo contro quattro ragazzini, 3 vecchiacci ed un gruppo di sfigati spuntati dal nulla ed a prezzi "normali" senza magheggi con procuratori e società vassalle?
RispondiEliminaPunto terzo, partite ed arbitraggi. Detto tutto ciò l'analisi dell'incontro di Venerdì sera contro l'Udinese ai miei occhi prende una piega ben differente da una banale partita di calcio. La maggior parte dei commenti nei vari social si focalizza sull'incapacità di Pioli, su "bidoni" che abbiamo in squadra (ad esempio Diaz o Messias), su giocatori pretenziosi o scarsamente professionali (come Kessie) ed infine sul pareggio scaturito da un'azione palesemente irregolare con il fallo di mano di Udogie che persino lo stesso calciatore ha ingenuamente ammesso. Quello che io ho visto è una squadra (Milan) fortemente contratta, quasi timorosa in alcuni frangenti; si potrebbe pensare al famoso "braccino" essendo una squadra giovane che forse ancora non ha fatto il salto "mentale" per divenire letale e quindi vincente; questa è una probabile spiegazione. Io però ho notato che il giovane "padawan" Marchetti ad inizio partita ha commesso l'identico errore di Serra ignorando bellamente una regola del vantaggio che aveva appena lanciato Messias e Leao sull'altro lato in campo aperto con difesa Udinese in difficoltà. Ho notato molti interventi fallosi non sanzionati (a volte nemmeno con il fallo o comunque come quando è stato azzoppato Leao con un intervento al limite del regolamento e senza nessuna sanzione per il giocatore dell'Udinese). Ho notato come un Diaz, già in difficoltà di suo per motivi che esporrò più avanti, venga serenamente "calpestato" dagli avversari senza conseguenze; se non erro Diaz non ha ricevuto nemmeno un fallo a favore in tutta la partita. Ho notato come Becao ha massacrato serenamente per 95 minuti tutti quelli che passavano vicino a lui ma Rebic, entrato da 30 secondi, è stato ammonito per una spalla contro spalla con un avversario che è, more solito, rotolato a terra fulminato da una scarica da 380 Volt salvo riprendersi in 8 secondi netti. Direi quindi di passare al quarto punto.
RispondiEliminaPunto Quarto, la squadra. Come già detto e stradetto questa è una squadra futuribile, in costruzione (non è completa e questo è evidente) basandosi su valori tecnici ma soprattutto su valori umani. Giocatori come Chala o Donnarumma o Kessie per ultimo non avranno spazio in questa squadra e società perchè viene ritenuta indispensabile la coscienza e la voglia di partecipare ad un progetto in un gruppo unito che cresce: chi gioca per "guadagnare di più" per sé o per il proprio agente od entrambi non farà parte del progetto al di là delle cifre giuste o sbagliate che sta chiedendo. Non è ancora chiara questa cosa? Ora immaginate una squadra giovane e con poco esperienza che non ha in campo i due leader carismatici (Ibra e Kjiaer), che si ritrova costantemente da due anni nelle prime 2/3 posizioni della classifica, martoriata dagli infortuni, penalizzata alla luce del sole da decisioni arbitrali che ormai non sono nemmeno più definibili come "dubbie"; una squadra così cosa potrebbe fare se non "spaventarsi"? Giocare contratta come, per esempio, mi è evidentemente apparso Theo Venerdì sera che si aspettava il cartellino anche se doveva fare una semplice rimessa laterale e con in vista Napoli-Milan? Solo io ho notato Leao ammonito per proteste? Si, Leao, il potenziale craque ma superficiale e cazzone che ride sempre e corre poco e che ha avuto, sul finire della partita, uno scatto di nervi su una rimessa laterale chiaramente a favore Milan ed assegnata all'Udinese? Solo io ho visto il "poco professionista" Kessie con uno sclero nervoso a centrocampo per un fallo totalmente inesistente fischiatogli contro e che lo aveva lanciato in contropiede con il Milan che forse era addirittura in vantaggio numerico rispetto alla difesa dell'Udinese? Kessie, giocatore che non ho mai visto reagire in alcun modo nemmeno quando è stato ingiustamente espulso in CL? Maldini che rilascia, seppur in maniere elegante e non sguaiata, dichiarazioni di evidente rabbia per il trattamento riservatoci dal "sistema" (vedi sopra)?
RispondiEliminaIn conclusione semplicemente ho avuto la conferma in quest'ultima partita di quanto sia farlocco tutto il sistema; se prima ero disgustato e mi sono allontanato da calcio e blog ora ho la nausea. Ho letto sui social commenti vari e mi è salita la rabbia per il modo coì "ignorante" dei tifosi milanisti di interpretare la situazione: la colpa è, in ordine, della società che non compra giocatori da millemila milioni, della dirigenza che non sa vendere e imbrocca un giovane su dieci e quelli buoni li regala (vedi Andrè Silva o Hauge), dei giocatori che non s'impegnano, sono scarsi e non gliene frega un cazzo del Milan.
RispondiEliminaSe Hicks fosse ancora presente sui social, e fortunatamente non lo è, oggi sarebbe passato al napalm. Il mio problema, dato che io sono al contrario di lui una persona molto tranquilla e molto più propensa al dialogo, è che mi troverei abbastanza in accordo con il suo pensiero. L'altra cosa che mi sta tormentando in questo ore è se vale la pena di soffrire sostenendo in questa lotta la squadra e la società oppure rintanarmi nuovamente nel mio oblio dato che, al momento, la vedo decisamente impari come guerra.
Scusate la lunghezza, in realtà era un post intero ma se avete un po di pazienza probabilmente darà qualche spunto di discussione interessante
RispondiEliminaTutto molto interessante e concordo con buona parte dell'analisi.
RispondiEliminaIn particolare mi è chiaro che per la Società è fondamentale l'adesione di ogni singolo al progetto.
Si vuole creare uno spirito di gruppo che sia componente importante e già se ne vedono i frutti.
È una condizione che viene valutata e posta sin dal momento dell'acquisizione di ogni singolo giocatore. Infatti non è un caso che coloro che sono arrivati durante la gestione Maldini, rinnovano, anche dopo pochi anni dal loro arrivo.
Chi ha vissuto il "gruppo" con Baresi, Costacurta, Tassotti, Albertini, Ambrosini, Gattuso, Nesta, Sheva, etc. non poteva che riproporre quello schema e quello stile.
Paolo ha definito una "sconfitta" l'addio di dollarumma proprio in un'ottica di questo tipo, perché quello è nato dal Milan e poi ha scelto i soldi ed il procuratore.
Questo non si vuole che accada nel nuovo Milan, ma poi ci si arrende, ovviamente, alle volontà personali, ammettendo che è una sconfitta...ma si badi bene...una sconfitta educativa molto prima e molto più che economica.
Maldini è anche colui che ha vissuto 9 lunghi anni con Ancelotti tecnico dopo essere stato suo compagno di squadra.
RispondiEliminaUn rapporto lungo, solido e solidale che spiega l'attuale rapporto con Pioli.
A Paolo non piacciono le isterie e gli eccessi, sono i valori che gli sono stati insegnati in famiglia e che ha fatto suoi.
Croce e delizia, a qualcuno appare come uno che "se la tira", a me sembra invece una persona riservata con una scala di valori ben precisa.
@Vale molto giusto quello che hai appena scritto su Maldini, la sua storia con Ancelotti ed il suo rapporto con Pioli. Però proprio quanto hai scritto dovrebbe indicare chiaramente a tutti coloro che si aspettano un Pioli incazzoso e che urla dalla panchini o per rivendicare i torti subito che non sarà mai così per almeno due motivi : Pioli è un gentleman (anche per questo la sua carriera non è stata pari ad altre come Conti, gli manca la necessaria bastardaggine per primeggiare in questo ambiente) e Elliott esige un profilo basso e coerente, possiamo dire "educato" anche nella manifestazione dei propri diritti e/o recriminazioni.
RispondiEliminaGrazie Danpi per il messaggio,
RispondiEliminaContiene molti spunti di riflessione e mi trovo d'accordo con te sul fatto che il Milan, questo Milan costruito con attenzione dalla proprietà, che non fa mercato da Squilli sui giornali, dà fastidio, e molto , se dovessimo vincere il campionato sarà anche per questo una vittoria Importantissima 👍
È anche vero che il Milan è in anticipo sui programmi e questa cosa l'hanno anche dichiarata pubblicamente.
RispondiEliminaL'obiettivo stagionale dichiarato è "far meglio dell'anno scorso", ma attenzione...non si riferiscono necessariamente alla posizione (secondi..quindi quest'anno primi), ma, come ha detto più volte Pioli, a far meglio dei 79 punti dell'anno scorso.
Se poi questo vorrà dire primo posto finale... sarà festa grande.
Sono convinto che al terzo anno consecutivo in Champions, cioè nella stagione 2023-24 sarà grande Milan.
Proprio per questo non condivido assolutamente chi afferma che se non si vince adesso "chissà quando ricapita" come se questo Milan fosse un fuoco di paglia in stile Verona, Samp, Lazio, Dea.
Il Milan è tornato...vuol dire tornato protagonista e competitivo sin quando avrà questo progetto, una Proprietà come questa, una Dirigenza con queste caratteristiche (meglio se con queste persone rare nel mondo del calcio).
Una cosa è sicura, assodata e ci si può giurare: fin quando ci sarà Maldini il Milan non farà mai parte di un sistema di potere, con dubbie trasparenze, che non abbia la lealtà e la sportività come primo valore (vedasi posizione su superlega...ma anche su arbitraggi).
@Danpi, concordo al 100%.
RispondiEliminaMaldini ama (professionalmente) Pioli proprio per il suo stile e la sua pacatezza, che sono appunto anche sue.
Infatti ho scritto croce e delizia perché ad entrambi non guasterebbe un pizzico di grinta in più dal punto di vista caratteriale.
Non è che si possa chiedere però la perfezione.
Questo è l'aspetto umano/caratteriale che contraddistingue i due ed ha ritorni evidenti sul loro operato.
Poi, però, c'è l'aspetto più prettamente "tecnico", per intenderci quello che per Paolo porta alla valutazione tecnica dei giocatori e per Pioli agli schemi ed alle scelte di formazione, etc.
Non bisogna dimenticare che anche Gianpaolo era un tecnico dai modi pacati (forse anche più di Pioli), ma, pur con dispiacere, Maldini non si è opposto al suo esonero dopo appena sei turni di campionato.
RispondiEliminaIntendo semplicemente dire che la sintonia umana è un aspetto importante ma non definitivo.
l'aspetto positivo è la fase difensiva/copertura che s'è fatta efficace e sicura. Ho sempre pensato che una grande squadra parta dalla difesa. Maldini, Baresi, Costacurta e Tassotti erano la vera spina dorsale del gran Milan.
RispondiEliminaPerò davanti siamo ancora troppo leggeri, venuto meno Ibra, sia pur con un ottimo apporto di Giroud, concludiamo troppo poco, siamo sempre nelle mani di due incostanti, discontinui come il portoghese e lo spagnolo.
Quindi in un Paese normale il Signor Massa non dovrebbe più stare al Var in partite che interessano le prime 4.
RispondiEliminaÈ lo stesso che ha visto il fuorigioco panoramico di Giroud e che ha avuto qualche indecisione di troppo pro-juve...ma quello è un classico 😂
Anche io credo che dobbiamo risolvere qualche problema in attacco.
RispondiEliminaCredo anche si possa fare con alcune mosse.
In questo momento un Diaz, quando impiegato, cosa dà più di Rebic in quel ruolo?
Il croato ha gran tiro da fuori, destro e sinistro, ha più fisico e maggiore resistenza nei contrasti, non è nullo nel gioco aereo, si intestardisce meno in azioni personali, è più incisivo nel pressing sugli avversari.
Con lui in campo non saremmo più sbilanciati, tra l'altro credo soffra il sentirsi chiuso da Leao e quasi marginale nel progetto per il futuro.
Io credo che non si possa sacrificare Rebic all'altare del "i cambi sono importanti".
Ibra adesso deve trovare più spazio anche in campo. A Napoli e con l'Empoli ha giocato 5'.
In una settimana non ha messo minuti nelle gambe?
Occhio perché è un giocatore diverso da Giroud.
Ibra ha la castagna da fuori, Ibra stoppa il pallone di petto spalle alla porta (mentre Giroud cerca il colpo di prima che non sempre riesce), Ibra è più propenso al fraseggio palla a terra sulla trequarti.
Spero che Giroud parta titolare ma che Zlatan venga impiegato tra il minuto 60/70.
Certamente Ibra deve giocare più minuti, ma conoscendo il personaggio Ibra credo sia lui a decidere quando e quanti minuti giocare , probabilmente non si sentirà ancora un tempo nelle gambe, mi auguro di vederlo in campo già a Cagliari 👍
RispondiEliminaParlare di aiutino nei confronti dei cartonati ieri mi pare riduttivo. È un errore enorme e i casi sono 2...o chi sta al Var è in malafede e ha favorito consapevolmente una squadra o è un totale incapace,non si tratta certamente di errore in buonafede. Alla fine se perdio lo scudetto per uno/due punti sarà anche grazie a gente come Massa.
RispondiEliminaCerruti: "Solo l'Inter può buttare via lo scudetto.
RispondiEliminaQuesto è sempre stato un anti-milanista
Un altro che "ha deciso", a prescindere dai risultati e dalle prestazioni che i cartonati sono più forti (ovviamente come anche i gobbi...entrambi ladroni).
Più forti con la rosa al completo o anche con 8 indisponibili a partita?
Più forti con un recupero che sarà giocato quando il Bologna non avrà piu alcuno stimolo importante per fare punti?
Più forti senza giocatori in coppa d'Africa?
Mi ricorda qualcuno: "il Milan ha la quinta rosa del campionato"... perché io ho deciso così 😂
Almeno però il cerruti non cade nella contraddizione "la quinta rosa getta nel cesso lo scudetto per il secondo anno consecutivo".
@Danpi
RispondiElimina👏👏👏 applausi a scena aperta! Ecco perché non scrivevi più su Critica, sei troppo acuto! Qui sei nel posto giusto.
Intervieni più che puoi, siamo in perfetta sintonia. Solo sulla classe da gentleman di Pioli ho da dire una cosa. Non è necessario fare i numeri di Conte, Mourinho o di Allegri per farsi rispettare. Esiste l'assertività, un complesso di abilità di cui sono dotate le persone più forti. Senza urlare né piangere né insultare, esigo che i miei diritti vengano rispettati, o dovrò chiederti di essere risarcito di eventuali danni che mi fai. Pioli e Maldini, che sono i frontmen del Milan, possono conservare la loro pregevole classe ed essere più assertivi. Di fronte hanno delle terribili canaglie, col silenzio aristocratico si prendono solo botte. Dopo lo scandalo di Milan-Udinese, solo l'ultimo di una lunga serie, ho visto un po' di assertività, e mi è piaciuta moltissimo! Ce ne vorrà di più e sempre, se si vuole tornare a vincere e dare sollievo all'infinita frustrazione di noi tifosi. Altrimenti parteciperemo per anni e anni ancora, con impareggiabile signorilità, al Campionato Italiano delle Canaglie. E ci verrà di nuovo voglia di rifugiarci nell'oblio.
Autorevolezza non autorità.
EliminaUna cosa che non ho considerato nel lungo post di prima è il rapporto del Milan con i media e quanto scrivo è solo una mia impressione, non ho riscontri su questo fronte. Il Milan considera i media italici come un inutile fastidio ben sapendo come funziona tutta la struttura, il livello di servilismo e tutte le porcherie che ci girano intorno; con questo intendo dire che noi tifosi non vediamo alcun tipo di reazione (a differenza di altri, ultimo in ordine di tempo Marino dell'Udinese) ma non possiamo sapere dietro le quinte quali sono e come vengono gestite le cose. Se tanto mi da tanto io penso che stiano facendo più di qualcosa ma nei tempi e modi che ritengono corretti, non sono così, stupidi da non capire che un ostracismo ad oggi così evidente sarebbe un pesante intralcio anche ai loro piani di rilancio economico e di brand Milan.
RispondiEliminaForse al Milan pensano sempre d'essere la squadra del network che aveva tre canali con lei.
EliminaOggi Mediaset non ha nessuna preferenza per il Milan. Anzi da bravi bauscioni mi sembrano più cartonati che altro.
@Stefano, mi pongo e ti pongo una domanda:
RispondiEliminache potere ha una proprietà cinese ed un Marotta di fronte ad Aia e FGCI?
Non parlo della Lega che verso quelle istituzioni non riscuote nemmeno consensi e non è nemmeno ben vista.
Ed una seconda (anche a Danpi):
che ascendente ha un Agnelli che tira per una scissione dai poteri tradizionali, poiché la superlega avrebbe delle ricadute anche sul calcio nostrano?
Una terza (per tutti...ma anche le precedenti):
come mai al Madrid non è stato fischiato l'intervento di Benzema su dollarumma... cioè i dissidenti verso il potere contro il più forte alleato del potere?
La mia opinione è che ci sono antiche e forti sudditanze psicologiche, unitamente a spocchiose presunzioni ed arroganze, che fanno capo a singoli individui nella classe arbitrale (che comprende ovviamente anche il Var).
Casarin: "Il rigore non dato al Torino lo avrebbe visto anche un bambino di due anni".
RispondiEliminaLo dice solo perché ormai è fuori dal sistema?
Devo anche dire che c'è un PARZIALE parallelo tra l'intervento di Ranocchia su Belotti e quello di Tomori su Osimhen (ad essere onesti).
Sono diversi perché nel secondo caso si era sulla linea di fondo, azione confusa con intervento anche di Tonali ed immagini meno chiare.
Però probabilmente Tomori ha toccato il piede senza prendere la palla, che difficilmente sarebbe passata, anche per l'ostacolo di Sandro.
Però...insomma...un complotto avrebbe giudicato leggero il tocco di coscia su Bennacer e da rigore quello di Tomori.
Ieri l'azione era limpida, Belotti verso la porta senza altri ostacoli.
Quindi era rigore ed espulsione per fallo da ultimo uomo in chiara occasione da rete.
Un arbitro e Var compiacenti non hanno avuto il coraggio di decretare una sicura sconfitta dei cartonati.
Io la leggo così.
Caro Fm, ti dovevo una risposta, e ne approfitto per rimediare nel mio ultimo intervento in questo spazio :
RispondiEliminaIn linea teorica, ma volendo anche pratica, non ci sarebbe nessun problema ad essere attivi su più blog. In realtà, l'ha già fatto Maury, e fino ad ora anch'io, ergo non ravviso nessuna pregoudiziale nel farlo. L'anomalia, nasce quando io ( ipotetico ), ne dico peste e corna di un luogo, accuso i frequentatori di detto luogo delle peggio cose, considero un letamaio e in subordine letame la gran parte degli astanti, mi arrogo il diritto di dare patenti di tifo considerando gli altri intertristi e gobbi ... e poi sempre là sto ??????
Mi consenti di considerare tale comportamento quantomeno bipolare, ancorché provocatorio ? Qua siamo alle prese con un megalomane egoriferito, convinto di professare e divulgare il verbo.
Io questo volevo far notare, magari vi siete liberati di chi storpiava i nomi di giocatori attuali ed ex, di chi muove critiche a proprietà e dirigenza .... alcune sacrosante, altre molto meno ...., ma il retaggio che pagarete, è avere con voi un ultracinquantenne permaloso, rissoso, rancoroso, spesso scurrile, violento nei toni e nei modi, inadeguato a confrontarsi in maniera pacata con chi " osa " contrapporre le proprie argomentazioni alle sue, uno che si fa le regole su misura non riconoscendo quelle che non gli garbano e convinto d'avere sempre ragione. Praticamente un bimbominkia nel corpo di un quasi sessantenne. Auguri, buon divertimento.
Un caro saluto a tutti, tranne a lui
P.S. Vi risparmio la fatica di bannarmi, sempre che sia una vostra politica, tolgo di mia sponte il disturbo, definitivamente.
EliminaMa fottiti nazistello ignorante.
EliminaHo scritto più volte a chiare lettere che quello è "un letamaio nella sua struttura e non in tutti quelli che ci scrivono"
Ne avrai la dimostrazione quando scriverò in quel letamaio alla faccia tua.
Anti-milanisti in quel letamaio ce ne sono diversi con tuo silenzio/assenso da infame che vorrebbe passare per equidistante.
Le etichette sono state rivolte prima a me come "elio fan" "ragioniere" "professorino", ma quelle evidentemente un pagliaccio come te ha finto di non leggerle.
Sei un eunuco che da mesi non ha trovato di meglio che riferirsi a quanto scrivevo io attaccandomi perché la tua indole nazista non tollera posizioni diverse dalla tua.
Non scriverai più qui?
Ora mi metto a piangere...io scriverò anche di là!
Facci, facci 😁 Non avevo nessun dubbio che saresti ritornato a dare lezioni di stile e di bon ton anche di là. Ti confesso che per un attimo c'eravamo sentiti smarriti temendo d'aver perso i tuoi illuminati sermoni, per fortuna c'eravamo sbagliati.
EliminaVenghi, venghi non vediamo l'ora di leggere le tue incontrovertibili verità e mi raccomando esimio ragioniere, noi tutti pendiamo dalle tue labbra, in special modo quando ci allieti con le tue lezioncine di economia domestica .... oddio, la cosa invero un po' ci scartavetra gli zebedei, ma si sa solo menti eccelse come la tua riescono ad apprezzare appieno tali affascinanti materie. Che vuoi farci, siamo gnoranti, porta pazienza.
Come vedi, io non scendo al tuo livello, che già in passato ha dimostrato d'essere al di sotto dell'infimo. Mi limito a percularti che già questo è troppo, poiché personaggi come te che hanno bisogno del nemico per dimostrare a se stessi d'esistere, meritano d'essere ignorati ... cosa che farò da questo momento in poi, lasciando ad un bimbominkia come te, l'ultima parola.
P.S. Non sono mai intervenuto nelle numerose diatribe che hai avuto con l'universo mondo, poiché non ho piacere ed interesse a partecipare a discussioni triviali e becere come erano le tue con me :
Hicks
Marcellina
Saso
Utente che scriveva da Cuba .... ho dimenticato il nickname
I vari unknown
Maury
Darwin
..... ed atri che ora dimentico
ergo non ho mai preso posizioni, poiché il mio interesse era ed è parlare di Milan. Le beghe tra aspiranti prime donne, non m'interessano. Poi se ti fa sentire più virile darmi dell'eunuco, prego masturbati pure.
Adieu !
È perfettamente inutili che rimarchi le mie espressioni dopo aver parlato di "bipolare" e molto altro.
EliminaÈ evidente che quello che non affascina te lo consideri un rompimento di cazzi, le persone "rispettose" fanno proprio così ������
Tu "perculerai" me?
Adesso che me l'hai detto comincio a temerti ��
Primo e secondo di quelli che hai citato sono la stessa persona, e ci sono stati motivi ben precisi.
Per altri la lista è più lunga e meno motivata della mia.
Tu sei rimasto al tuo livello, che è quello che hai dimostrato di recente, ma che già era presente quando hai avuto un contradditorio sui contenuti.
A te interessa affermare e tentare di imporre la tua visione, cosa che con me non riuscirai MAI a fare.
La proprietà cinese ha (o forse aveva) come unico argomento una grande quantità di soldi (sporchi) da immettere nel circuito, cosa sempre gradita a chi comanda questo circo; Marotta ha tutti gli agganci giusti essendo uno dei capi-mafia di riferimento per l'Italia e lo sta ampiamente dimostrando se mai ce ne fosse ancora bisogno. L'ascendente della famiglia Agnelli, vero padre-padrone dell'Italia, non penso necessiti di spiegazioni. Gli interventi fischiati o non fischiati credo dipendano da molte cose; molto probabilmente non è tutto marcio e soggiogato ai famosi "poteri forti" per cui, a volte, ci scappa l'arbitro che non ci sta o magari non si vende senza ritegno e fischia quello che vede (giusto o sbagliato che sia) e questo spiega anche l'errore di Serra che, in totale buona fede ma evidentemente incapacità, non ha concesso il vantaggio che portava alla rete di Messias e nella sua confusione non ha nemmeno fischiato un fallo su Kalulu nell'azione successiva che poteva fare e che evitava il disastro completo del vantaggio avversario contro il Milan. In ogni caso ci sono equilibri molto delicati e che coinvolgono giri di soldi e potere di cui noi non abbiamo nemmeno sentore: qualche anno fa il mancato arrivo di SMS fu un'operazione sporca dell'ultima ora che non c'entrava nulla con il calciomercato ma legato a meccanismi e favori totalmente extra calcio tra gli Agnelli e Lotito: do ut des.
RispondiEliminaSi sentivano i padroni del campionato, credevano di averlo già in tasca..sino alla doppietta di Giroud, che, se vuole Dio, entrerà nella storia del calcio.
RispondiEliminaAvevano già cucito la seconda stella sulle maglie (e chi le crea forse aveva già progettato come disporre il tutto), magari con la variante della coccarda per la coppa Italia.
Possono ancora riuscirci ma non dipende più solo da loro.
Le certezze infrante sono devastanti se non sei fatto di ferro.
Le facce degli interisti al 90esimo, prima del pareggio e quella dell'inzaghino a fine partita dicono molto.
Ieri ho visto una squadra disperata che nel finale gettava alla cieca ogni pallone nell'area del Toro. I granata si sono fatti sorprendere in modo ingenuo e non hanno saputo gestire un pallone sulla trequarti nell'azione che poi ha portato al pareggio.
Infatti Juric si è imbufalito.
Se il nostro +4 diventera' +3 avremo più di una partita di vantaggio, per esempio l'ultima a Sassuolo (per noi) potrebbe diventare ininfluente.
Spero e credo che il Cagliari non cercherà solo il pareggio contro di noi, a loro servirebbe pochino, cercheranno di vincerla e noi dobbiamo punirli con Rebic e Leao.
@Sergio spiace che tu abbia deciso in questo senso. Spenderò due parole perché sull'argomento rapporti nel blog ho già dato e pagato tanto da aver creato un primo blog-costola di critica. Il rapporto umano è molto complicato e difficile già vis-a-vis, diciamo così, su un blog dove si scrive senza alcuna possibilità di interazione visiva diventa pressoché impossibile gestire un rapporto normale se non si è disposti a compromessi ed alla comprensione della natura delle altre persone. Faccio un esempio senza citare nessuno dei presenti e cioé Hicks che forse tu non hai conosciuto: purtroppo il suo carattere estremamente irascibile ha impedito di costruire qualunque tipo di rapporto all'interno del blog ma lui ha conoscenze tecniche, aziendali e sportive infinitamente superiori a chiunque di noi avendo lavorato all'interno del Milan per molti anni e ci siamo così persi testimonianze importanti e nozioni tecniche-tattiche ed altro ancora. Nella vita e sul blog si incontrano persone di tutti i tipi, in questo posto è assolutamente necessario comprendere in quale modo interagire con le varie persone altrimenti, per quanti blog si potranno creare altrettanti problemi verranno generati. Tutto qui, semplice ma estremamente complesso e difficile 😊🤷♀️
RispondiEliminaConcordo 👍
EliminaNon si può invitare Hicks a scrivere su questo Blog?
EliminaHicks purtroppo si è completamente etraniato, non reggeva più tutto l'ambiente dei vari social dai quali si è progressivamente disimpegnato. L'ultimo blog con cui interagiva, cioè la prima costola di Critica, ora è orfana di un supporto tecnico-tattico straordinario. Se mai decidesse di non fare più l'eremita lo indirizzerò anche qui...🤷♀️
EliminaCiao Sergio, come avrai notato Maury non scrive più qui, non perché non possa farlo o qualcuno lo ha bannato, solo perché ha ritenuto non farlo più, per sua scelta,
RispondiEliminaOra anche tu saluti e togli il disturbo per tua scelta, non avendo frequentato per molto il blog critica non conosco i retroscena e le diatribe tra di voi , leggo e scrivo qui su questo blog, che per il momento e mi auguro anche in futuro rimane un luogo dove si può discutere e criticare se è il caso senza doversi per forza offendere o insultare,
Ripeto sono due blog diversi e non gemellati, a questo punto di quello che è accaduto di là e di quello che si scrive sinceramente non mi interessa,
Se vorrai continuare a scrivere qui e dialogare del Milan sarai benvenuto, ma ti prego lascia critica e le diatribe tra utenti di Critica di là,
Qui iniziamo un nuovo blog che mi auguro diverso, non necessariamente migliore, ma diverso,
Ciao 😉
Ognuno può fare le ricostruzioni che crede, tanto tutto rimane scritto e valutabile a dovere con una precisa cronologia.
EliminaTrovo puerile appellarsi a terze e quarte persone per attaccare qualcuno.
Anche nei suoi confronti è evidente come si sia lasciato andare ad insulti e giudizi pesanti, più di una volta, prima che gli rispondessi.
Se mi si vorrà togliere il diritto di rispondere (al quale mai rinuncerò) me lo si faccia sapere, oppure mi si "dimostri" nei singoli casi specifici (con persone specifiche) quando avrei iniziato io ad alzare i toni.
Posso fare a meno di qualsiasi blog, oppure no.
Vale, siccome in futuro potrebbero arrivare nickname da Critica, con la sola intenzione di "inquinare" anche questo blog, forse sarebbe il caso di ignorare le future provocazioni che potrebbero arrivare, di qua abbiamo la possibilità di eliminare i possibili Trolls, credo sia la soluzione migliore 👍
RispondiElimina@ Fm, io posso ignorare nick name come "profeta" o similari, in altri casi non posso accettare di essere attaccato in quel modo.
EliminaHo definito "letamaio" critica perché consente qualsiasi cosa.
Ho scritto a chiare lettere che lo è come struttura (e quindi anche io ne ho fatto parte per anni, non per questo lo è di meno).
Altri che scrivono lì abitualmente e non sono troll lo hanno definito "questo blog di merda" senza sentirsi definire "bipolari".
Non ho nulla da nascondere o da temere.
Confermo. Una volta, lamentandomi della pletora di Unknown su Critica, invitando i più interessanti a uscire dall'ombra, mi rispose @Km, che almeno si firmava a fine post, dicendo a chiare lettere che preferiva così, perché riteneva Critica un blog 'di dubbia serietà'. E intanto lì è rimasto, quando si è cercato di farlo diventare certamente più serio.
EliminaCerto Vale , se qualcuno ti accusa hai giustamente il diritto di ribattere con le rime
RispondiEliminaBene Fm, questa tua risposta mi basta.
RispondiEliminaIo non cerco lo scontro con nessuno, ho il difetto (dipende dai punti di vista) di non tollerare i soprusi.
Mi è dispiaciuto in particolare in alcuni casi, come con Maury che conosco da tempo, ho cercato di evitare e poi mi sono lasciato andare, cosa che è finita in un giorno perché nessuno dei due ama gli scontri tra di noi.
Ok Vale , mi auguro solo che non si presentino più da Critica tuoi estimatori 😂
RispondiEliminase dovesse accadere ed il loro intento è solo quello di provocare vecchie diatribe saranno da cartellino rosso , senza ausilio del Var 😉😂
A proposito di Var , ricordo che al momento io e Stefano siamo admin del blog, ma cerchiamo collaboratori che possono aiutare alla gestione del Blog,
RispondiEliminaChi vuole farsi avanti?
Ci sarebbero Guida e Massa che ormai non possono più fare gli arbitri...
Elimina😂😂👍
EliminaIo non posso anche per i motivi sopra esposti.
EliminaAnzi volevo chiedere se il mio "scrivere molto" viene interpretato come "volontà di imporre la mia opinione"...visto che anche per questo vengo additato.
Nel caso mi adeguerò ad un numero massimo di commenti o di righe giornaliere consentite.
No Vale devi scrivere quanto ti pare e piace. Le uniche cose spiacevoli, o comunque poco divertenti, erano gli scambi di insulti 'goliardici' tra te e Saso. In realtà andavate ben oltre la goliardia. 'Eunuco' a Sergio invece fa ridere. Ma come lo sai!?
EliminaEsatto, Vale scrivi a più non posso, nessun limite 👍
EliminaMi permetto di far notare a tutti che un po' di pepe non guasta anche in un blog 'serio', quale vuol essere il nostro. Ben vengano, dunque, le 'incursioni' di Sergio e di altri ancora, sarà come stare ancora tutti insieme. Basta non superare certi limiti e nessuno verrà mai bannato. Anche Vale è libero di comparire su Critica quanto vuole. Mi piacerebbe un interscambio continuo con tutti, anche un po' per divertirci. Ieri per esempio ho evocato la simpatiche ire di Darwin piazzando una frase con parolaccia coprofona (riferita alla cacca, per essere più semplici). Lui ha capito subito il riferimento al 'letamaio' e mi ha dato una spazzolata! Non c'è niente di male in tutto ciò.
RispondiEliminaSi @Stefano si è andato ben oltre la goliardia (che a me non è mai stata simpatica) con il signore di Roma.
EliminaPer me riportare con sistematicità decine di vecchi commenti, fuori contesto, per cercare di "dimostrare" che il tuo interlocutore è un "pupazzo" che si contraddice a gettone...beh...per me non è goliardia.
Iniziare a scrivere "siculiotto" o siculo, con chiaro intento discriminatorio è peggio che scrivere cornuto o figlio di troia.
In tutto c'è un'escalation che può essere verificata.
Il pacifismo per me non sarà mai assenza di difesa, ma assenza di attacco.
Certo un po' di pepe non guasta, ma come diceva Danpi su un blog non è come stare al bar davanti ad una birra, dove ci si può guardare in faccia ed un vaffa fatto col sorriso è visto diversamente da leggerlo scritto in un messaggio, il rischio è che dal pepe si passa facilmente al peperoncino Carolina Reaper 😂😂
RispondiEliminaE difficilmente se ne esce, ad ogni modo siamo tutti maggiorenni e vaccinati, la tolleranza è il metodo per non inciampare in equivoci 👍
... tolleranza non agli insulti e offese personali, lì a mio parere si và oltre
EliminaGazza
RispondiEliminaRigore negato al Torino, stop di almeno 3 turni per Guida e Massa
Il doppio errore (dell’arbitro in campo e del Var) in Torino-Inter costerà a Marco Guida e Davide Massa uno stop dalle gare di Serie A di 3-4 turni. Il fallo da rigore Ranocchia-Belotti non sanzionato dal direttore di gara e il 'lasciapassare' del Var che non ha chiamato all’on field review l’arbitro stesso verrà sanzionato dal designatore Gianluca Rocchi con circa un mese di stop nel nostro massimo campionato.
Si , ma intanto il danno è stato fatto,
Il Guida che io chiamerei Giuda
e Massa andrebbero squalificati un anno e ripartenza dalla serie B per un anno, altro che Internazionale
Infatti, cosa sono 3/4 settimane di stop?
EliminaLoro perderanno qualche gettone, ma dovrebbero invece "spiegare" ed, almeno a modo loro, sgombrare il dubbio di ogni sospetto...per cominciare.
Poi bisognerebbe declassarli come avviene in ogni attività (o quasi) per errori gravi che procurano danni evidenti.
La deterrenza è, per me, sempre la migliore cura.
Massa è quello che ci ha annullato il pareggio contro il Napoli e Giuda quello che ha convalidato il gol di mano dell'udinese. Bella coppia di stronzi. Oggi, certamente, inzaghino non si lamenterà. Spiaze!
RispondiEliminaComunque amici, io preferisco tentare di vincere contro un baro che vincere barando.
RispondiElimina"Meglio tentare di vincere contro un baro che vincere barando".
Potrebbe essere un'idea per il prossimo post, se si condivide il concetto.
Certo è che ogni tanto un errore a nostro favore, che non comprometta la stagione delle vittime, non farebbe proprio schifo.
RispondiEliminaPotrei risponderti che Tomori con l'Udinese ha commesso un fallo non rilevato su Beto lanciato a rete...😂😂😂
EliminaCerto che un aiutino sarebbe come minimo dovuto 👍
RispondiEliminaNon sapevo che il Toro in questo campionato non ha avuto neppure un rigore a favore.
RispondiEliminaQuando si gioca Torino-Milan?
��
Se ricordo giusto il nostro calendario prevede :
EliminaCagliari fuori casa
Fiorentina in casa
Torino Fuori casa
Intanto una buona notizia è che Guida e Massa, forse i due migliori Killer del sistema attuale, sono fuori dai giochi per un mese.
RispondiEliminaDanpi, era una domanda ironica perché non vorrei che avessero il primo rigore contro di noi.
RispondiEliminaCagliari-Milan
Milan-Bologna
Torino-Milan
Milan-Genoa
Lazio-Milan
Milan-Fiorentina
Verona-Milan
Milan-Atalanta
Sassuolo-Milan
Sono ancora tante e complicate.
Secondo me quella con l'Empoli era tra le meno difficili, come dovrebbe essere con Bologna, Genoa, Fiorentina ed Atalanta, in pratica quelle che giocheremo a S.Siro.
Anche il fattore campo sarà importante.
Il Cagliari anche dovesse perdere con noi non sarebbe condannato alla B, però dopo 2 sconfitte di fila vorrà fare punti assolutamente.
Dobbiamo essere più motivati di loro nel conquistare la vittoria.
Ho visto giocare il Cagliari un paio di volte recentemente e sinceramente mi preoccupa meno dell'Empoli. Naturalmente a patto che i nostri non vengano colti nuovamente dal famoso braccino. In ogni caso dobbiamo pensare a noi stessi partita dopo partita, vincere in ogni modo, bel gioco o sporchi non ha più importanza. Basta vincere e senza ruberie o appoggi esterni, personalmente mi darebbe molto fastidio.
EliminaAmici ho creato una nuova discussione 😉
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